No, in questo sito non troverete scritto “tutti i diritti riservati”. Questo blog, e di conseguenza i testi, le immagini, le foto, i documenti e quant’altro, è rilasciato con una licenza aperta: CC-BY 4.0. Trattasi di una Licenza Cultura Libera o freeworks, che permette ad ognuno di voi di utilizzare il materiale presente su questo sito come meglio crede, a patto di citarne la fonte.

Licenza Creative Commons

Briganteggiando di Francesco Placco è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale. Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso la pagina dei contatti. Tutte le immagini caricate sono rilasciate con licenza CC0, tranne se diversamente specificato.

Cos’è il Copyleft?

Il Copyleft è un miglioramento del già esistente Copyright, sotto diversi aspetti che riguardano sopratutto la condivisione voluta dell’opera, o la libera modifica.

Il Copyright, in Italiano il Diritto d’Autore, è un valore che viene attribuito automaticamente a ciò che noi creiamo, a patto che sia possibile verificarne la data. Su questo blog, ad esempio, i post sono tutti datati, e sono tutti scritti da me. Pertanto, il diritto d’autore permette di attribuire a me l’opera, con una datazione che mi fa da garante. Stessa cosa vale per le vostre opere. Tuttò ciò che scrivete, dipingete, suonate, una volta completato il tutto, ha atomaticamente il vostro diritto d’autore, in quanto siete voi ad averlo creato.

Tuttavita, il diritto d’autore è molto “ferreo” su certi punti. Ad esempio, non esistono punti che chiariscano come comportarsi se l’autore manifesti l’intenzione di distribuire la sua opera al pubblico, di permettere delle modifiche, di renderla disponibile gratuitamente ecc.

A questo punto, viene introdotto il concetto di Copyleft, che è un’integrazione del Copyright, e chiarisce questi punti lasciati in bianco. Si spiega che l’autore, sebbene possieda tutti i diritti dell’opera, è disponibile a rinunciare a determinati diritti, stabilendo però dei punti che gli utenti dovranno poi rispettare. Come potete vedere sopra, la licenza CC che utilizza questo sito permette di fare quello che si vuole dei contenuti del sito, a patto che però venga sempre attribuita una fonte.

Si lascia dunque all’artista, o come lo si voglia chiamare, la più completa possibilità di decidere come tutelare il suo lavoro. E credo che non esiste cosa più giusta di questa.