• Fare lo stagionale

    Capita di tanto in tanto di ricevere una buona offerta di lavoro. Questa mattina ho svolto l’ennesimo colloquio della mia vita, e posso dire di essermi trovato di fronte a persone serie, che hanno parlato in maniera chiara e che, sopratutto, mi hanno prospetato un’offerta vantaggiosa . Ma… c’è sempre un ma. Il lavoro infatti…


  • Stato di “coldirezzia”

    Da questa mattina sono in corso dei controlli stradali al passo del Brennero, fondamentale arteria che collega l’Italia e l’Austria. I controlli sono svolti dalla Polizia, e servono per verificare il contenuto dei mezzi adibiti a trasporto alimentare. Fin qui niente di strano. Se non fosse che l’operazione di controllo prevede la presenza della Coldiretti,…


  • Altro che prevenzione sismica

    Ieri ho partecipato ad un interessante seminario sulla sismicità in Italia e, più in particolare, in Calabria. Evento degno di nota anche per la presenza di Carlo Meletti dell’INGV, che ha ripercorso la nostra storia sismica rendendola facilmente comprensibile per tutti. Dal seminario, però, se ne trae una conclusione amara. Amarissima. Sopratutto a distanza di…


  • La tutela che piace

    Incredibile ma vero: leggo che Arera ha messo a disposizione dei consumatori un sistema che gli permette di tornare dal mercato libero al sistema di maggior tutela per quanto riguarda la fornitura elettrica. Chi vorrà fare un passo indietro potrà farlo entro la fine di giugno, termine ultimo per tornare nel mercato tutelato. La vicenda…


  • Trema anche New York

    È proprio vero che al mondo non c’è certezza. E forse questo strano periodo storico in cui viviamo ci da prova – giorno dopo giorno – delle tante cose “strane” che accadono, come il recente terremoto registrato sulla costa atlantica degli Stati Uniti. La notizia ha fatto inevitabilmente in giro del mondo, dato che la…


  • Una Reggio migliore

    Ero stato a Reggio Calabria, l’ultima volta, prima del covid. Oramai questa espressione rappresenta il giro di boa tra due periodi storici, al punto che non saprei neppure dire con certezza che anno fosse. So solo che era prima del covid. Ricordo, al tempo, di averne avuto un’impressione piuttosto negativa. Sporca. Cupa. Trasandata. Non mi…


  • Un salone irraggiungibile

    Come ogni anno sogno (letteralmente) di partecipare al Salone del Libro di Torino. Un sogno dettato non tanto dal desiderio di prendere parte ad uno degli eventi culturali più grandi d’Italia, ma più concretamente dai costi impossibili che rendono la città inavvicinabile. Tralasciando l’aspetto logistico e del viaggio in sè, e dunque le oggettive difficoltà…