Utilizzando OpenERP 7, molti di voi si saranno accorti di una cosa fastidiosissima. Nel calendario in Comunicazioni, gli eventi ricorsivi non vengono visualizzati. Vengono creati, ed infatti nella visualizzazione a lista li possiamo vedere, ma il calendario non li segnala.
Consoliamoci, non è un errore che dipende da noi. E’ un bug di OpenERP, che è stato risolto qualche mese fa con una soluzione semplice ed efficace. Per seguire questo esempio, bisogna avere installato OpenERP su una macchina Linux, possibilmente debian-based.
Per prima cosa, se non lo avete già, va installato bzr. Ed il tutto è facilmente riassumibile con il comando (lanciato da root):
apt-get install bzr
Dopo aver installato il pacchetto, dovremo scaricare circa 100 MB di dati. Posizioniamoci con il terminale nella directory che preferiamo (io ho usato Scaricati), e lanciamo il comando:
bzr branch lp:~openerp-dev/openobject-addons/7.0-fix-calendar-recursive-chm
A questo punto, partirà un download. Verrà creata una cartella (di nome 7.0-fix-calendar-recursive-chm), e dentro verranno scaricate diverse directory e file di configurazione. Attendiamo che finisca di scaricarle tutte.
Alla fine del download, dovremo copiare i dati scaricati nella cartella …/addons di OpenERP. Avendo seguito una installazione standard del gestionale, troverete il percorso nella radice /opt. Quindi, stoppiamo OpenERP, selezioniamo tutte le directory presenti in 7.0-fix-calendar-recursive-chm e copiamole all’interno di …/addons, indicandogli di sostituire i file esistenti. E’ sempre consigliato farsi una copia dell’attuale cartella …/addons (sempre con il servizio stoppato), perché anche se non ci sono problemi noti non si sa mai.
Una volta terminata la copia, riavviamo il servizio, ed ecco che il nostro calendario visualizzerà correttamente tutti gli eventi ricorsivi che andremo a creare! Tutti gli eventi ricorsivi creati in passato non si visualizzeranno, ma solo quelli creati da questo momento in poi! E se, dopo che ne avete creato uno, vi pare che non si visualizzi correttamente… basta fare un refresh della pagina 🙂
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