Ancora una volta la città è stata deturpata dalla massiccia apparizione di manifesti elettorali, affissi negli appositi spazi e non solo, al punto da essere ritornati anche lungo i muri di Via Poggioreale. Nonostante la brevità della campagna elettorale, più di qualche candidato non si è lasciato scappare l’occasione di appiccicare la sua faccia quà e là.

Assieme ai manifesti sono comparsi – incredibilmente – anche i soliti volantini e persino qualche santino. Non credevo che li avremmo rivisti a questo giro, ma mi sbagliavo. La città è invasa prevalentemente da due bei volti, quello di Sergio Torromino e quello di Gianluigi Paragone (con tanto di scritta “Io non dimentico“). Ma sia ben chiaro: ce ne saranno anche altri.

E dove sono questi fogli? A terra. Buttati a mazzi, sparsi per il centro e sul lungomare. Si ripete insomma una pratica già documentata qualche tempo fa, che prevede la comparsa dei foglietti solo in prossimità della chiusura della campagna elettorale.

Pratica scorretta se non altro a livello ambientale, ma cosa vuoi che importi ai candidati in questione? Il tema ambientale non è mai entrato neppure nel dibattito, qui a Crotone.