Se avete comprato un PC con una versione di Windows Starter, mi dispiace molto per voi. Un sistema operativo che ti chiede di pagare per poter modificare lo sfondo del desktop non dovrebbe neppure esistere, ma tant’é.

Windows Starter viene venduto con installato sopra anche Office Starter, ossia Word ed Excel. Sono già installati sul pc, non dovrete comprarli, ma non gioite subito. Avviandoli infatti, noterete una sgradevole barra laterale sulla destra. Questa contiene “collegamenti utili” (a chi?), ed anche un banner pubblicitario. Considerando che questa versione di Windows si trova spesso su molti minipc, lo schermo da 10 pollici viene occupato quasi per un terzo da questa barra, rendendo, ovviamente, più scomodo l’uso del programma.

La bastardata sta nel fatto che la barra, di default, non può essere disabilitata o ridotta. Non troverete nessuna opzione per farlo, questa versione di Office è stata modificata appositamente. Se non la volete, dovete aprire il portafoglio. Almeno questo è quello che pensanno alla Microsoft.

Se non volete più vedere questa barra, vi basta scaricare OfficeAdRemover. Per installarlo, chiudete Word o Excel (se li state usando), avviate l’installazione e impostatelo in avvio automatico all’accensione del PC (vi verrà chiesto a fine installazione). Finita l’installazione, noterete una X bianca nell’area delle notifiche. Avviando Word o Excel invece, noterete con piacere che la fastidiosa barra è scomparsa!

Ci sono anche altre alternative: potreste disinstallare questa versione di Office per utilizzarne un’altra (anche scaricata dal web), o magari cambiare proprio suite, puntanto, perché no, su LibreOffice o OpenOffice. Se invece state valutando di cambiare proprio sistema operativo (saggia scelta) e possedete un mini pc, non cercate versioni lite di Win7 o XP, puntate su leggere distro Linux. Sono decisamente più performanti rispetto ad una qualunque versione di Windows. Giusto per buttarne una, c’è Lubit che su hardware limitato è incredibilmente performante.

Detto questo, ricordatevi che questi compromessi non sono giusti. Avete il diritto di usare il vostro computer in modo ottimale, e queste libertà non vi vengono di certo in contro.