Ho approfittato delle vacanze Pasquali per mettere un po’ in ordine la mia mail personale. Utilizzo una casella di posta su Libero, oramai dal 2007. Era giunto il momento di fare pulizia, salvarmi tutto il mio archivio sul pc, e liberare un po’ di spazio.
Tra millemila mail, vecchie catene, eventi e quant’altro, ne ho approfittato, finalmente, per disiscrivermi dai tanti siti di spam a cui mi sono ritrovato iscritto. Devo essere sincero, in passato ho avuto molti pruriti di culo. Fino a qualche giorno fa, ricevevo circa 25/30 mail pubblicitarie di svariati siti, oggi invece solo quelle di Libero, che, purtroppo, non posso impedire.
I moduli di disiscrizione sono sempre gli stessi. C’è scritto che sei iscritto perché ti sei registrato qui, li, la… Come sempre. Ma in tutto questo marasma, ho notato una anomalia. Un’indirizzo che mi mandava mail di propaganda politica per le prossime Elezioni Europee del 25 Maggio 2014. Andatomi a cancellare dalla lista, scopro con stupore che qui il messaggio era diverso. Non mi ero mai iscritto a quella mailing list. Ne avevo mai visitato il sito del simpatico candidato. Tuttavia, ricevevo puntualmente la posta in quanto “posso essere interessato a questa attività“. Logico, no?
Ovviamente, ho proceduto a cancellare la “mia iscrizione” (fatta da chi?), senza dimenticarmi di dare una bella controllata al sito del candidato. Avrei voluto contattarlo, pur sapendo che non era lui in persona a gestire i sistemi informativi. Ma, dopo aver guardato qua e la, ci ho ripensato. Un sito interamente pubblicitario. Iconografico. Tutto puntato sull’immagine, e quindi sulla diffusione, senza se e senza ma.
Anche io spero che una bella fetta di voti vada alla Sinistra Europea. Me lo auguro, perché penso che quella sia la strada giusta da intraprendere. Una strada di cambiamento. Fatto sta che parlare di cambiamento e di svolta, ed utilizzare questi sistemi… beh, c’è qualcosa di sbagliato in partenza!
Lascia un commento Annulla risposta