Da diversi giorni sto sentendo in continuazione una voce, in città, piuttosto unanime e corale: a giorni dovrebbe tornare la piattaforma Key Manhattan, che stazionerebbe così davanti alla costa per tutto l’inverno.

Come ricorderete, la piattaforma – che era già stata a Crotone anni fa – si piazzò qua davanti ad inizio 2023, e levò gli ormeggi poco prima dell’estate. Ma ad oggi non vi è alcuna indicazione di un suo ritorno, e non riesco a capire perchè se ne parli così assiduamente.

In molti sostengono che debba tornare per “finire il lavoro”, altri per presunti accordi con il Comune. C’è ovviamente un po’ di dietrologia, visto che proprio l’ente ha organizzato una corposa rassegna estiva proprio con i soldi garantiti dall’Eni.

In realtà, la Key Manhattan avrebbe terminato le sue attività (che non erano estrattive, bensì di manutenzione degli impianti già esistenti) su due dei tre pozzi attivi poco a largo della città. Per questo motivo, qualcuno (ma a ben vedere più di qualcuno) ha ipotizzato un possibile ritorno della piattaforma per l’inverno.

L’ipotesi dunque è che il pozzo Hera Lacinia 16 dir possa tornare ad una portata produttiva di 200 mila metri cubi standard, così com’era fino al 2020. Ipotesi non del tutto remota, anche in vista di un incremento delle estrazioni nazionali previsto proprio per il 2024.

Sicuramente nei prossimi mesi ne sapremo di più. Certo è difficilmente l’impianto tornerà entro settembre, anche solo per il fatto che trasportarlo costa molto e richiede molto tempo. Al momento si trova nel Mar Adriatico.