Nelle ultime settimane si è continuato a parlare molto dei 500 medici cubani che dovrebbero arrivare in Calabria. Ed ogni volta, il presidente Occhiuto ha ripetuto la solita storiella: “i bandi ed i concorsi sono sempre andati deserti“. Un’argomentazione contestata all’unanimità da tutti, sindacati, ordini dei medici ed associazioni di categoria, che inevitabilmente è diventata argomento da campagna elettorale.

Ebbene, oggi è successo un fatto curioso: a Catanzaro sono stati reclutati tramite concorso sette nuovi medici per il pronto soccorso, che entreranno in servizio da subito. Trattasi di un bando a tempo indeterminato (e non a tempo determinato, come quelli presentati da molte Asp ed Ao), che ha visto numerose partecipazioni ed ha portato alle tanto agognate assunzioni.

Come a dire: vedete che se le Ao, le Asp e le Asl lavorano correttamente, presentando concorsi e bandi validi, i professionisti non mancano? Vedete che i concorsi non vanno deserti, come sbandiera il presidente regionale in piena campagna elettorale?

Inizia ad apparire chiaro (chiarissimo) che l’intendo di Occhiuto con i medici Cubani era più di propaganda che di pubblica utilità: ripetere su tutti i social che lui sta facendo qualcosa dopo anni di immobilismo è un’ottima attività di marketing in vista del 25 settembre. Ci mancherà solo che si intesti il merito anche di queste sette assunzioni. Daltronde, parliamo di un attore nato.

Ma allo stesso tempo, l’espletamento del concorso e la relativa assunzione di sette professionisti evidenzia come quanto sostenuto dallo stesso Occhiuto sia falso. Non è vero che i concorsi vanno deserti. Non è vero che non si presenta nessuno. Non è vero che bisogna ricorrere a forze esterne, o altre soluzioni politiche (come l’abolizione del numero chiuso), per gestire un’emergenza che continua ad essere creata dall’organizzazione sanitaria regionale.

Fate dei bandi come si deve, ed ecco che i medici si presentano, vincono e prestano servizio. Se ne ricorderanno gli elettori, il giorno del voto, di queste (e di altre) balle sulla loro pelle?