Oggi mentre tentavo di spedire una mail ho ricevuto un messaggio di errore che non avevo mai ricevuto. Ricevuto, tra l’altro, su un account di posta che ho utilizzato tranquillamente per tutto il mese. Ad ogni modo, dopo aver cliccato Invia, mi è uscito un popup con scritto:
Invio del messaggio non riuscito. Il peer utilizza una versione non supportata del protocollo di sicurezza. La configurazione relativa a smtps.aruba.it deve essere corretta.
Strano. È tutto corretto, la password è giusta, l’indirizzo imaps/smtps pure così come le porte indicate. È tutto giusto, ma l’errore non dipende da questi parametri. Parla infatti di un “protocollo di sicurezza” non supportato, precisamente di una sua versione.
Di fatti, nelle sue ultime release Thunderbird richiede di default almeno la terza versione del protocollo TSL, ma non sempre i provider sono aggiornati con questo standard, usando una versione precedente, pur sempre sicura e funzionale.
Che fare? Non c’è bisogno di rinunciare alla configurazione della mail, perché possiamo modificare la versione minima richiesta. Ci basta cliccare sul pulsante del menù e poi su Opzioni: dalla scheda Generali, scorrere in fondo fino a trovare il pulsante Editor di configurazione. Cliccandoci, vi si aprirà una finestra con dei parametri interni del programma (se non l’avevate mai aperta, un popup vi chiederà di confermare per proseguire). Da li vi basterà cercare la seguente funzione:
security.tls.version.min
Vedrete che di default sarà impostata a 3. Bene, cliccateci sopra due volte e potrete modificare il valore, avendo cura di scrivere 1. In questo modo potrete configurare nuovamente anche gli account con un protocollo di sicurezza più vecchio. Date Invio per salvare e potete chiudere la finestra. Non ci sarà bisogno di riavviare Thunderbird, potrete già inviare le vostre mail o configurare i vostri account.
Questo problema è noto principalmente con Aruba, e con i domini ad esso collegato. Non escludo che ci possano essere altri provider affetti dallo stesso problema, ma in ogni caso, non potendo modfiicare le impostazioni di sicurezza delle nostre webmail, si potrà ricorrere a questa soluzione semplice e veloce.
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