Siamo a ridosso delle elezioni europee, ed anche in una piccola città come Crotone i vari candidati si svegliano (tardivamente) dal letargo, a poco più di una settimana dal voto, nel disperato tentativo di raccimolare qualche voto in extremis.
La città si è riempita dei volantini dei diversi candidati, tutti di destra, principalmente Lega, quella che si pensa sarà il vero exploit delle prossime votazioni. Ma non solo: si sta muovendo anche Forza Nuova, fresca fresca del recente incontro con Roberto Fiore (notizia che praticamente non ha avuto alcun eco). L’attività del circolo cittadino è notoriamente pari al nulla, aldilà degli eventi autocelebrativi e dai cortei puntualmente bloccati dalla questura e dalla prefettura. Eppure, da quando hanno imparato ad usare la colla, hanno iniziato a tappezzare la città di manifesti in diversi luoghi ben precisi.
Nessuno ha mai richiamato o querelato Forza Nuova, nonostante i loro manifesti siano palesementi affissi in luoghi con il divieto di affissione. E sono dunque liberi di sporcare ed imbrattare la città senza che nessuno se ne curi, tanto da farlo impunemente in pieno centro, a pochi passi da quel tribunale dove è stato da poco scoperto il bel murales dedicato a Falcone e Borsellino, che proprio nel fascismo vedevano una delle cause del radicamento della mafia al sud.
Non avendo contenuti, i forzanovisti crotonesi la buttano sull’odio ritrovato nei confronti di Mimmo Lucano. Il nuovo striscione recita: “Mimmo Lucano Ruffiano, nemico giurato del popolo italiano!“, e si conclude con l’invito a votare per loro. Perché le loro argomentazioni in fondo si fermano qui, e si basano sull’odio verso uno o più soggetti da tirare in ballo al momento opportuno. Ora Forza Nuova ce l’ha con Lucano, lo contesta in tutta Italia, e gli adepti se la prendono con lui.
È una politca ignorante, quella basata sull’odio. Ed è seguita e supportata da ignoranti. Solo così si può sperare di raccimolare qualche voto in vista delle Europee, trovando un nemico comune. Perché ovviamente Forza Nuova, che predica l’usita dall’Europa, correrrà con un candidato alle Europee.
Con buona pace della millantata coerenza.
Lascia un commento Annulla risposta