Ok, ci sono molte altre cose di cui varrebbe la pena parlare, ma oggi è uscito fuori che il presunto ordigno bellico rinvenuto in località Scifo non era, in realtà, una bomba. Si tratterebbe invece di una bombola di gas recuperata e smaltita in sicurezza, lanciata da qualche idiota chissà quando.
Se ricordo la questione, è perchè – come avevo già scritto – l’ipotesi di una bomba era sostanzialmente campata in aria. L’area non ha subìto bombardamenti, ed era dunque altamente improbabile che potesse trattarsi di un ordigno bellico.
Sarebbe potuta essere un altro tipo di “bomba”, ma rimaneva il fatto che difficilmente sarebbe potuta finire li sotto per vie naturali, essendo il fondale particolarmente frastagliato. Alla fine, altro non era che un rifiuto, verosimilmente abbandonato in mare da qualche imbarcazione o lanciato da qualche incivile.
L’unica bomba sui fondali di Scifo, quindi, è di natura ecologica ed ambientale. Almeno in questo caso la bombola è stata recuperata e smaltita: speriamo si faccia lo stesso con tutti i rifiuti che rimangono li sotto.
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