Le probabilità di essere colpiti da un fulmine sono molto basse, ma oggi è sembrato il contrario. In una sola giornata, infatti, ci sono state ben tre notizie riguardanti dei fulmini che hanno provocato danni e paura, tutti compresi nell’attuale perturbazione che interessa il Mediterraneo orientale.

Questa mattina, un fulmine ha centrato un albero nel parco del Pollino, provocando un incendio subito spento dalla pioggia. Poco dopo, un fulmine si è abbattuto vicino all’imbarcazione Luna Rossa durante una gara. Infine, un altro fulmine ha centrato in pieno l’arco di Costantino, danneggiandolo.

Si tratta di eventi geograficamente distanti l’uno dall’altro, ma compresi in una unica ondata di maltempo che sta colpendo l’intera costa tirrenica e non solo. Un “maltempo violento”, come si sente dire sempre più spesso, addirittura “aggressivo”, che alterna fenomeni intensi e pericolosi.

A fare mente locale, ricordo che nel corso dell’anno ho letto diverse notizie riguardanti i fulmini, tra cui anche episodi mortali avvenuti nel Sud Italia. La probabilità di finire fulminati, dunque, sta aumentando, e bisognerà prestare attenzione ad un nuovo pericolo che sembra essere sempre più frequente.