I crotonesi sono strani, l’ho sempre detto e non mi stancherò mai di ripeterlo. E questa stranezza si manifesta in particolar modo quando si tratta di prendere decisioni, sopratutto se drastiche, come accaduto oggi nel corso di una protesta dei dipendenti Abramo.

Questa mattina infatti, nel corso di una delle tante dichiarazioni rese a favore di camera, è stato detto che l’occupazione del palazzo comunale sarebbe proseguita ad oltranza, con tanto di possibili azioni eclatanti e di un generale inasprimento della protesta. I lavoratori infatti denunciato l’assenza dei politici calabresi, tra cui il governatore Roberto Occhiuto.

Governatore che però, nel primo pomeriggio, ha giocato la sua carta: tramite videochiamata ha parlato ai lavoratori in assemblea, imbastendo loro la solita storia dell’impegno sulla vicenda seppure in modo defilato, ed annunciando un non meglio specificato “fondo regionale” da 15 milioni per tutelare il futuro dei lavoratori. Tanto è bastato per far concludere l’occupazione, la protesta, i picchetti, i presidi, le azioni eclatanti e così via.

Siamo passati dagli slogan contro Occhiuto agli applausi per Occhiuto in circa… 6 ore? Mezza giornata possiamo dire. Ed è un problema nel problema: perché difficilmente la Regione Calabria o i sindacati riusciranno a fare qualcosa. Nessuno è certo del fatto che Tim voglia autorizzare la vendita, per quanto parziale. E questo vuol dire che nell’arco della prossima settimana (i 7/10 giorni paventati da Occhiuto) arriverà una nuova doccia fredda, che in realtà è prevedibilissima.

Dopo aver stoppato la protesta di capodanno, Occhiuto continua a prendere tempo. È una chiara tattica politica, che punta a dimostrare un impegno che in realtà non c’è: Occhiuto vede in quelle mille persone un equivalente di voti, non di lavoratori, cerca sostegno su una vicenda in cui non ha voce in capitolo. Fa il politico insomma, non il governatore.

Anche perché pensare di stanziare un fondo ad hoc per assumere i fuoriusciti dalla Datel per progetti di digitalizzazione regionale… potrebbe non essere così semplice come raccontato, anzi, al contrario, potrebbe essere difficile se non impossibile. E questo, ovviamente, Occhiuto lo sa.

Ma sa anche che vuole ricandidarsi alla guida della Regione, e certe affermazioni sono necessarie. Quando poi trova anche chi è disposto a credergli, tanto meglio.

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