Ci sono certe storie che non leggerete mai sui giornali. Storie di drammi silenziosi, di situazioni difficili, cose che non fanno testo nelle difficoltà di un mondo complesso e articolato come il nostro.
Eppure certe cose accadono ogni giorno, attorno a noi, spesso nel più totale riserbo e senza che nessuno se ne accorga. Almeno fino all’atto finale, all’uscita di scena.
Qualche giorno fà l’intero quartiere è stato scosso da una di queste storie. Una vita spezzata, l’ennesima, all’improvviso. Tutto si è consumato in pochi attimi, ed oggi si è dato l’ultimo addio ad un ragazzo di appena 34 anni che ha deciso di farla finita.
Non interessano i pettegolezzi, le voci, le parole. Niente fa testo di fronte ad una decisione del genere, figlia di un dramma rimasto nascosto fino all’ultimo.
Questo 2020 ha messo a dura prova molta, troppa gente. E molta, troppa gente non ha retto. Neanche a Crotone, dove le tante difficoltà della vita si sono esasperate, per qualcuno, fino a tal punto.
E proprio perché certe cose non le leggerete mai sui giornali, non per chissà contorto motivo ma per mero riserbo verso una situazione difficile, è bene che si sappia che succede anche questo.
Il giusto tributo, rispettoso, ad un finale silenzioso.
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