Non conosciamo più l’ambiente. Ci viviamo ogni santo giorno con il sole, il mare ed il vento, ma non sappiamo più come funzionano. Non prestiamo più attenzione alle cose lente ed apparentemente immutabili che formano la natura, salvo qualche vannuliaménto con amici, quando dobbiamo vantarci del bel clima che caratterizza “il sud”.

A dimostrazione di ciò, un articolo pubblicato questa mattina da CrotoneInforma, dal titolo emblematico: “Evento storico UNICO: il Gambero Rosso senz’acqua!“. Per fugare ogni dubbio, il catenaccio ci fa intendere che qualcosa non quadra, e che é del tutto anomalo vedere lo storico ristorante, solitamente bagnato dal mare, all’asciutto.

Ovviamente, è una balla colossale: il Gambero Rosso finisce “all’asciutto” ogni anno, più volte all’anno, in concomitanza con i periodi di bassa marea. Se non si vuole consultare un qualunque libro che parla di biologia marina, e se non si conosce alcun pescatore, basta cercare in rete una tavola di marea, e confrontarla con quella degli anni precedenti: il periodo a cavallo tra Gennaio e Febbraio è generalmente caratterizzato da basse maree.

Se poi siete proprio scettici… perché non cercate le foto del ristorante su TripAdvisor o su Booking? Noterete che in più occasioni, anche in primavera/estate, il noto ristorante figura “all’asciutto”. Questo perché le basse maree non si verificano in modo “unico”, ma mensilmente, in quanto influenzate anche dalla Luna. Si possono anche prevedere tramite un non troppo semplice calcolo.

Qualcuno comunque potrebbe obiettare, e dire: “il mare è davvero ritirato di molto!“. Ed è vero. Ma non è colpa né dell’ENI, né della subsidenza, né dell’erosione delle coste, né dell’inquinamento ecc. ecc… Questo evento si verifica una volta all’anno, ed ha un nome: Sizigia. In parole povere, è il momento dell’anno in cui il dislivello tra bassa ed alta marea è più evidente, tanto che il mare può “ritirarsi” anche di oltre un metro. Basti pensare che in queste ore a Venezia stanno avendo lo stesso problema, con conseguenze ben più gravi.

Ricapitolando, non parliamo affatto di un evento “unico”, e sopratutto non parliamo di un evento che può essere influenzato dall’uomo o dalle industrie. Parliamo di un evento del tutto naturale, che si verifica ogni anno (quando in modo più evidente, quando meno), già documentato da diverse fotografie online. In questo momento la marea sta già risalendo, e domani scenderà nuovamente per poi risalire. Perché come ci insegnò Plinio, le maree “salgono e tornano indietro due volte nel tempo tra due levate della luna“.

Detto questo, non preoccupatevi per il Gambero Rosso: tra qualche giorno tornerà tutto a posto. Anche se non è una bassa marea a far perdere al ristorante il suo classico ed intramontabile fascino.

2 risposte a “L’evento “unico” che si verifica ogni anno”

  1. […] “inspiegabile” o “mai successo prima“. Come ho già detto, purtroppo, si è perso il contatto con la natura, e difficilmente ci si ricorda di eventi simili – seppur di entità minore – accaduti a […]

  2. […] iniziato a “segnare” le date di questo evento a partire dal 2018, a seguito di un curioso articolo apparso sulla stampa locale. All’epoca la bassa marea straordinaria si verificò a gennaio, mentre lo scorso anno, nel […]

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