A breve riscenderò a casa, per una bella settimana di ferie. Parlando qua e la con i miei amici, chiedo un po’ di informazioni, di novità. Come se non le sapessi. Ma è sempre bello sentire i pareri degli altri.
Le novità del primo mese sono quelle, e ne abbiamo già parlato. Il clima non è dei migliori. Se poi ci aggiungiamo che hanno definitivamente chiuso alcune attività storiche, come Il Pentagramma e la Pizzeria Piranha, la scena sembra sempre più pesante. C’è anche un trauma personale (due in un mese, basta, per carità), ossia che la Virtual 2 si è trasferita un po’ più sù nella stessa strada, spostandosi dopo anni e anni dal solito magazzino. Ma almeno non ha chiuso.
“Mo ci manca ssùlu n’ata rutunna, e simu apposto“, m’ha detto Mariuzzu. E purtroppo cade male, perché, tra le varie opere che si realizzeranno da qui a “breve”, c’è proprio una nuova rotatoria. Sarà la 16a rotatoria urbana, e si troverà praticamente al Palakrò, per essere precisi all’incrocio tra Via Gioacchino da Fiore, Via Fellini, Via Nazioni Unite e Via Ada Negri. Perché li? Perché, oltre ad essere un incrocio importante (e spesso pericoloso) che collega due dei quartieri più popolosi di Crotone (Tufolo e Farina), Via Fellini continua attraverso Poggio Verde e Trafinello, fino a collegarsi alla SS106. E’ di fatto una strada d’ingresso alla città, per quanto sia malmessa.
La cosa particolare di questa nuova opera, è che sarà corredata da una “scultura urbana”. Nello specifico, un medaglione di 3 metri di diametro, color oro, realizzato dalla fusione di numerose piastre di ferro. Ne vedete una rappresentazione nell’immagine, ma chissà dal vivo che aspetto avrà. Sembrerebbe una pacchianata, ma non mi sento di criticare l’iniziativa, sopratutto dopo un anno di vita che mi ha abituato a questo genere di opere un po’ ovunque (non a farmele piacere sempre e comunque, ovviamente). Un piccolo surplus che mi ha stupito, più che altro per lo scarso interesse palesato verso le decorazioni urbane.
Le rotatorie possono non piacere, sopratutto se vengono realizzate malamente, ma se usate correttamente possono solo essere utili. Anziché lamentarci delle rotatorie, magari potremmo essere più critici sullo stile di guida di molti concittadini 😉
Lascia un commento Annulla risposta