E mo? Che faccio??
E mo? Come faccio??

Scenario: dopo tanti anni di onorato servizio, il vostro vecchio PC non si accende più. Capita, bisogna farsene una ragione. Se siete sbrigativi, butterete subito tutto nell’immondizia e vi comprerete un nuovo computer. Se siete più picinùsi, come il sottoscritto, tenterete fino all’ultimo di riparare il vecchio computer, comprando pezzi sostitutivi.

Nel mio caso, a “partire” è stata la scheda madre. Mi ha abbandonato gradualmente in realtà, e nel mio caso sapevo che il momento stava arrivando. Così, ho acquistato in anticipo una copia della mia mobo, nuova e funzionante, in attesa che arrivasse il momento.

Domanda: Come faccio a spostare il processore, funzionante, dalla vecchia scheda madre (rotta) alla nuova? Bèh, in realtà è molto più semplice di quello che si pensa! Basta avere un po’ di accortezza, non essere eccessivamente “rozzi” nel maneggiare i componenti, ed ecco che eseguire un trapianto di cervello da macchina a macchina diventa alla portata di tutti!

Vediamo come eseguire lo spostamento su una scheda Asus AM2-TVM, con processore AMD Athlon e relativo Socket. Questa procedura, in linea di massima, è identica per tutte le schede madri con processore AMD, e può essere presa d’esempio anche solo per la rimozione/installazione di un processore.

Cosa ci serve?

Prima di mettermi al lavoro, mi piace sempre avere tutto il necessario a portata di mano. Se non siete pratici, se siete alle prime armi o è la prima volta che seguite questa operazione, vi consiglio vivamente di trovare prima tutto ciò che serve, e solo dopo di mettervi all’opera. Ovviamente, si intende che abbiate già la scheda madre o il processore di ricambio 🙂

  • Piano di Lavoro: qualunque cosa piana dove poggiare il chase;
  • Cacciaviti: a taglio o a croce, questo dipende dal vostro chase;
  • Fazzoletti: per pulire la pasta termica, ma anche la polvere;
  • Pasta Termica: va comprata, non pensate di non usarla;

Eventualmente, potreste approfittarne per fare una pulizia all’interno del chase, utilizzando l’aspirapolvere con il beccuccio, quello lungo e stretto, o anche un aspirabriciole o un aspirapolvere da auto. Ovviamente, al posto dei fazzoletti, potete usare quello che volete, che sia carta igienica o quei panni appositi, basta che non sia nulla di bagnato!

Cosa non ci serve?

Spesso si sottovaluta che ci sono anche altri aspetti da considerare. Oltre a quello che serve, vediamo anche quello che non ci serve!

  • Fretta: se pensate di fare una cosa rapida per sbrigarvi subito;
  • Ansia: se aperto il chase vi prendono mille paranoie su cosa potete rompere;
  • Morbo di Parkinson: le mani vi tremano in modo eccessivo, quello che prendete in mano vi cade;
  • Liquidi: bicchieri di plastica con bevande vicini a componenti elettronici;

In tutti questi casi (e ce ne saranno sicuramente degli altri), prima di mettervi al lavoro è meglio che ci pensiate un attimo. Si tratta di un’operazione semplice, che però potrebbe essere complicata inutilmente. L’elemento principale è la calma, in quanto senza di questa rischieremmo di fare danni, e di dover comprare ulteriori componenti. Spesa che possiamo tranquillamente evitarci.

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