Non ci sogneremmo mai di affermare che chi beve una birra è prossimo ad essere un Alcolista Anonimo. O almeno non lo faremmo oggi, a quasi cento anni di distanza dal proibizionismo made in U.S.A. che ancora tutti oggi ricordiamo. Tuttavia, è ancora facile pensare che “la strada della droga“, come la chiamano in molti, sia una cosa in un certo senso progressiva. Cioè, si parte dal basso per arrivare, dalla Cannabis, per arrivare al top, l’Eroina. A mantenere alto l’eco della “droga distruttiva” ci pensano i tg e i giornali, che spesso ci parlano delle terribili nuove droghe sul mercato, come quella che fa diventare, addirittura, cannibali.
Come al solito, va tutto in culo al cucuzzaro. Non riesco ancora a farmene una ragione, ma si tenta di scaricare tutte le colpe sulla Cannabis. E non ne riesco, seriamente, a comprendere il motivo. Qualcuno potrà dire “Ma è ovvio, fattone! E’ con la Maria che si inizia a diventare dei tossici! Non lo sai?“, ma a me questo concetto, estremamente semplicistico e basato sul nulla, non mi dice proprio nulla.
Oggi (18 Febbraio 2014) su Repubblica ho avuto modo di vedere il solito bannerino dell’Huffington Post, lo stesso che vedete nell’immagine. Certo, come evidenziano le virgolette, si tratta di una dichiarazione/affermazione personale, è ovvio. Tuttavia, è un’osservazione assolutamente fuori dal suo tempo. Un’osservazione largamente smentita su scala globale, probabilmente (speriamo) prossima alla smentita ufficiale.
Certe sparate sono solo allarmistiche, tuttavia, su una popolazione come quella Italiana (ampiamente disinformata) creano un caos non indifferente. La tossicodipendenza è una cosa seria, e andrebbe trattata un po’ più seriamente. La solita storiella “tutto inizia dall’erba” ci fa guardare il dito mentre si indica la Luna.
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